Carmen Consoli il 28 settembre al Passitaly 2019 di Pantelleria

Carmen Consoli il 28 settembre al Passitaly 2019 di Pantelleria

22/09/2019 0 Di Redazione

Ripercorriamo le tappe principali della cantantessa catanese, ripassando le sue hit più famose per prepararci al concerto gratuito che si terrà a Pantelleria, Porto di Scauri, il 28 settembre.

In fondo all’articolo le indicazioni su come recarsi al concerto

Chi è Carmen Consoli?

Car­men Car­la Con­so­li (Cata­nia, 4 set­tem­bre 1974) è una can­tau­tri­ce, musi­ci­sta, chi­tar­ri­sta e com­po­si­tri­ce italiana.

Sopran­no­mi­na­ta la can­tan­tes­sa  nel­la sua car­rie­ra ha pub­bli­ca­to 8 album in stu­dio (più alcu­ne ver­sio­ni per il mer­ca­to este­ro), 3 album dal vivo, 1 com­pi­la­tion, 1 album di colon­ne sono­re, 3 video album (di cui tre come arti­sta prin­ci­pa­le), 34 sin­go­li e nume­ro­se col­la­bo­ra­zio­ni, ven­den­do com­ples­si­va­men­te cir­ca 2 milio­ni di dischi in Ita­lia, con un disco mul­ti­pla­ti­no come mem­bro del grup­po Arti­sti Uni­ti per l’A­bruz­zo, 12 dischi di pla­ti­no e tre dischi d’o­ro. Dal 1997 al 2015, ha avu­to 7 album in stu­dio con­se­cu­ti­vi in top 10 e diver­si pri­mi posti in classifica.

Ha rice­vu­to una Tar­ga Ten­co (più diver­se can­di­da­tu­re), due pre­mi Lune­zia, set­te Ita­lian Wind & Music Awards, un Tele­gat­to, un Nastro d’ar­gen­to (nel 2001, per il bra­no L’ul­ti­mo bacio, pre­sen­te nel film omo­ni­mo di Gabrie­le Muc­ci­no) e un’ul­te­rio­re can­di­da­tu­ra allo stes­so pre­mio nel 2009, due can­di­da­tu­re al David di Dona­tel­lo, due can­di­da­tu­re agli MTV Euro­pe Music Awards, il pre­mio Amne­sty Ita­lia per il bra­no Mio Zio ed è sta­ta insi­gni­ta nel 2012 con l’o­no­ri­fi­cen­za di Cava­lie­re del­l’Or­di­ne al Meri­to del­la Repub­bli­ca Ita­lia­na. È sta­ta la pri­ma arti­sta fem­mi­ni­le ita­lia­na a cal­ca­re il pal­co del­lo Sta­dio Olim­pi­co di Roma e la pri­ma don­na a vin­ce­re la Tar­ga Ten­co come miglior album. L’al­bum Con­fu­sa e feli­ce è sta­to inse­ri­to nel­la lista dei 100 miglio­ri album ita­lia­ni secon­do Rol­ling Sto­ne, alla posi­zio­ne 32 (secon­da don­na pre­sen­te in clas­si­fi­ca). L’al­bum Sta­to di Neces­si­tà è sta­to inse­ri­to tra i 10 miglio­ri album ita­lia­ni del decen­nio scor­so (uni­ca don­na soli­sta) dal Cor­rie­re del­la Sera.

Riscuo­te un discre­to apprez­za­men­to anche all’e­ste­ro con tre con­cer­ti tut­ti esau­ri­ti nel­la cit­tà di New York, un’e­si­bi­zio­ne come diva a Cen­tral Park, diver­se tour­née nel­le mag­gio­ri capi­ta­li d’Eu­ro­pa e del Nord Ame­ri­ca. Nel 2004 è sta­ta la pri­ma arti­sta ita­lia­na a par­te­ci­pa­re al South By Sou­th­we­st Festi­val ad Austin (Texas) e nel 2005, l’u­ni­ca ita­lia­na a par­te­ci­pa­re alle cele­bra­zio­ni del­l’an­ni­ver­sa­rio del­la scom­par­sa di Bob Mar­ley, in Etio­pia. État de neces­si­téCar­men Con­so­li ed Eva con­tro Eva sono gli album pub­bli­ca­ti all’e­ste­ro. Nel 2015 è sta­ta scel­ta da David Byr­ne come rap­pre­sen­tan­te per l’I­ta­lia al Melt­do­wn Festi­val a Lon­dra. Elvis Costel­lo ha det­to di lei: «Ha più idee ori­gi­na­li lei in una man­cia­ta di pez­zi piut­to­sto che alcu­ne famo­se band ingle­si o ame­ri­ca­ne in un inte­ro concerto».

Nel quar­to tri­me­stre del 2015 è l’ar­ti­sta ita­lia­na con il mag­gior nume­ro di ingres­si regi­stra­ti in un con­cer­to in Ita­lia (a Cupra­mon­ta­na, 12.449 per­so­ne), bat­ten­do anche Madon­na. Nel 2016 divie­ne la pri­ma don­na ad esse­re scel­ta come mae­stro con­cer­ta­to­re del­la sto­ri­ca Not­te del­la Taranta.

Ha par­te­ci­pa­to al Festi­val di San­re­mo nel 1996 con Amo­re di pla­sti­ca, nel 1997 con Con­fu­sa e feli­ce e nel 2000 con In bian­co e nero.

Nata a Cata­nia il 4 set­tem­bre 1974 da padre sici­lia­no e madre vene­ta, Car­men Con­so­li cre­sce nel vici­no pae­se di San Gio­van­ni La Pun­ta. Gra­zie al padre Giu­sep­pe, appas­sio­na­to sia di arti­sti del­la tra­di­zio­ne ita­lia­na come Dome­ni­co Modu­gno, sia del­la black music e del blues, si avvi­ci­na sin da bam­bi­na alla musi­ca. È pro­prio il padre a moti­var­la nel­la com­po­si­zio­ne e nel­l’in­ter­pre­ta­zio­ne di can­zo­ni duran­te gli anni del­la scuo­la. All’e­tà di nove anni, Con­so­li ini­zia inol­tre a stu­dia­re la chitarra.

Dai 13 anni si esi­bi­sce nei club di Cata­nia, suo­nan­do con grup­pi come gli Iris Mon­day, con i qua­li ese­gue un reper­to­rio di bra­ni rock ispi­ra­ti agli sta­tu­ni­ten­si R.E.M., e i Moon Dog’s Par­ty, un grup­po di rock blues con la qua­le ese­gue prin­ci­pal­men­te ver­sio­ni di arti­sti come Tina Tur­ner, Janis Joplin, Jimi Hen­drix e B.B. King. Nel frat­tem­po, fre­quen­ta l’i­sti­tu­to sco­la­sti­co Poli­va­len­te di San Gio­van­ni La Pun­ta, dove con­se­gue il diplo­ma come peri­to com­mer­cia­le nel­l’in­di­riz­zo per pro­gram­ma­to­ri informatici.

Abban­do­na­ta l’e­spe­rien­za con i Moon Dog’s par­ty, Car­men si muo­ve ver­so Roma per cer­ca­re di ela­bo­ra­re i suoi pez­zi e pre­sen­tar­li alle case disco­gra­fi­che. È così che Car­men arri­va anche alle orec­chie di Miche­le San­to­ro, che la invi­ta a un tri­bu­to a Mia Mar­ti­ni nel­la tra­smis­sio­ne Tem­po Rea­le su Rai Tre. In quel­l’oc­ca­sio­ne suo­na L’i­so­la del teso­ro (diven­ta­ta poi Novem­bre ’99). Car­men ini­zia a pen­sa­re al suo pri­mo disco e intan­to par­te­ci­pa a Bat­tia­to non Bat­tia­to, pro­get­to tri­bu­to a Fran­co Bat­tia­to, con una ver­sio­ne del bra­no L’a­ni­ma­le.

Nel 1995 deci­de con il suo pro­dut­to­re Fran­ce­sco Vir­lin­zi, di pre­sen­ta­re a San­re­mo Gio­va­ni il bra­no Quel­lo che sen­to. Intro­dot­ta da Pip­po Bau­do, Car­men si esi­bi­sce a San­re­mo Gio­va­ni 1995 per otte­ne­re l’ac­ces­so al Festi­val vero e pro­prio. Supe­ra la sele­zio­ne e comin­cia il lavo­ro sul pri­mo album, Due paro­le, che risul­te­rà costi­tui­to da 12 can­zo­ni dal­le sono­ri­tà rock. Lo stes­so anno vie­ne lan­cia­to il sin­go­lo Que­sta not­te una luc­cio­la illu­mi­na la mia fine­stra, ma non ottie­ne alcun suc­ces­so. Nel 1996, pre­sen­ta a San­re­mo la can­zo­ne apri­pi­sta del­l’al­bum: Amo­re di pla­sti­ca, scrit­ta insie­me a Mario Venu­ti. Il bra­no ottie­ne l’ot­ta­vo posto e un buon suc­ces­so radio­fo­ni­co. Le ven­di­te del­l’al­bum però non sono par­ti­co­lar­men­te ele­va­te: 15.000 copie. Anche il seguen­te sin­go­lo (il quar­to), Lin­gua a sona­gli, non risol­le­va le sor­ti del disco.

Car­men ini­zia a lavo­ra­re a un nuo­vo album, men­tre dal pun­to di vista live, apre nel 1997 i con­cer­ti di Raf. Par­te­ci­pa al Festi­val di San­re­mo 1997, nel­la cate­go­ria “Cam­pio­ni”, can­tan­do Con­fu­sa e feli­ce, can­zo­ne scrit­ta l’an­no pri­ma dopo esser­si esi­bi­ta su quel pal­co con Amo­re di pla­sti­ca. Appa­ren­te­men­te la par­te­ci­pa­zio­ne a San­re­mo è un fia­sco, il pez­zo non vie­ne apprez­za­to e vie­ne eli­mi­na­to. Nono­stan­te ciò riscuo­te un gran­de suc­ces­so di pub­bli­co, velo­ciz­zan­do l’ul­ti­ma­zio­ne del­l’o­mo­ni­mo album. Nono­stan­te il suc­ces­so del sin­go­lo, nes­sun video musi­ca­le uffi­cia­le è mai sta­to gira­to, né per lo stes­so né per gli altri bra­ni pre­sen­ti nell’album.

Le rima­nen­ti trac­ce che com­pon­go­no l’al­bum sono regi­stra­te in pre­sa diret­ta. Anche que­sto album vie­ne pro­dot­to da Fran­ce­sco Vir­lin­zi. Il disco, con all’in­ter­no Vene­reBlu­not­tePer nien­te stan­ca, debut­ta alla posi­zio­ne nume­ro 6 nel­la clas­si­fi­ca degli album più ven­du­ti in Ita­lia e rag­giun­ge oltre 130.000 copie ven­du­te dopo ven­tu­no set­ti­ma­ne in clas­si­fi­ca, aggiu­di­can­do­si così il disco di pla­ti­no. Con­so­li rice­ve anche il Pre­mio ita­lia­no del­la musi­ca come rive­la­zio­ne del­l’an­no. Nel 2012 è sta­to inse­ri­to nel­la lista dei 100 miglio­ri album ita­lia­ni secon­do Rol­ling Sto­ne e posi­zio­na­to alla posi­zio­ne nume­ro 32 (il secon­do album di un’ar­ti­sta fem­mi­ni­le pre­sen­te in clas­si­fi­ca, dopo Tra­slo­can­do di Lore­da­na Ber­tè). Dopo il suc­ces­so del­l’al­bum, Car­men va in giro per l’I­ta­lia con il suo Con­fu­sa e feli­ce tour, suo secon­do giro di con­cer­ti in assoluto.

Nel 1998 can­ta in duet­to con Mario Venu­ti nel bra­no Mai come ieri, che rag­giun­ge la posi­zio­ne nume­ro 3 nel­la clas­si­fi­ca dei sin­go­li più ven­du­ti in Ita­lia. Par­te­ci­pa al bra­no Ophe­lia del­l’o­mo­ni­mo album del­l’a­mi­ca e can­tau­tri­ce sta­tu­ni­ten­se di ori­gi­ni sici­lia­ne Nata­lie Mer­chant, nel cui bra­no pro­nun­cia una fra­se in ita­lia­no. Con­so­li intan­to si met­te al lavo­ro per il ter­zo album, Media­men­te iste­ri­ca. Altri dodi­ci pez­zi, in sti­le più rock, i cui sin­go­li saran­no Bésa­me Giu­daEco di sire­nePura­men­te casua­leAutun­no dol­cia­stro. Ma sono pre­sen­ti anche pez­zi come Gei­shaSen­ti­vo l’o­do­reQuat­tor­di­ci luglio. L’al­bum debut­ta alla posi­zio­ne nume­ro 4 del­la clas­si­fi­ca degli album più ven­du­ti in Ita­lia, ma pur con otti­me recen­sio­ni non ottie­ne le ven­di­te del pre­ce­den­te lavo­ro. Alla fine il disco, si aggiu­di­ca il disco d’o­ro per aver oltre­pas­sa­to le 50.000 copie ven­du­te, ven­den­do in tota­le 80.000 copie. Media­men­te Iste­ri­ca rima­ne comun­que un mode­ra­to suc­ces­so che le per­met­te un’in­ten­sa atti­vi­tà live e di pro­mo­zio­ne in TV tra cui la par­te­ci­pa­zio­ne al con­cer­to del Pri­mo Mag­gio (que­sta sarà la sua ter­za pre­sen­za). Nel 1999 va in con­cer­to in varie cit­tà ita­lia­ne con il Media­men­te Iste­ri­ca Tour; par­te­ci­pa anche alla pri­ma gior­na­ta del­l’­Hei­ne­ken Jam­min’ Festi­val e alla secon­da edi­zio­ne del­l’MTV Day.

Si affac­cia nel 2000 una nuo­va par­te­ci­pa­zio­ne al Festi­val di San­re­mo con In bian­co e nero (pre­fe­ri­ta all’ul­ti­mo momen­to a Paro­le di bur­ro) e nasce così Sta­to di neces­si­tà, quar­to album in stu­dio. Il bra­no pre­sen­ta­to si clas­si­fi­ca al set­ti­mo posto tra i cam­pio­ni, men­tre il sin­go­lo del­la can­zo­ne rag­giun­ge la posi­zio­ne nume­ro 10 nel­la clas­si­fi­ca dei sin­go­li. Sta­to di neces­si­tà debut­ta così alla posi­zio­ne nume­ro 9 nel­la clas­si­fi­ca degli album e rima­ne per 36 set­ti­ma­ne tra le pri­me 50 posi­zio­ni, rice­ven­do il pri­mo disco di pla­ti­no, gra­zie anche al soste­gno del secon­do sin­go­lo, Paro­le di bur­ro, che ottie­ne suc­ces­so e arri­va alla posi­zio­ne nume­ro 4 nel­la clas­si­fi­ca gene­ra­le dei singoli.

Il disco avrà l’an­no seguen­te una ritro­va­ta for­tu­na gra­zie a L’ul­ti­mo bacio, film di Gabrie­le Muc­ci­no che vol­le come colon­na sono­ra del suo lavo­ro l’o­mo­ni­ma can­zo­ne di Con­so­li, dopo aver­la ascol­ta­ta da Pao­lo Buon­vi­no. Il video musi­ca­le del sin­go­lo ver­rà gira­to nel set del film, in una sce­na dove appa­io­no i per­so­nag­gi inter­pre­ta­ti da Ste­fa­no Accor­si, Mar­ti­na Stel­la e Gio­van­na Mez­zo­gior­no. Car­men appa­re in una sce­na del lun­go­me­trag­gio con un bre­ve cameo. Il bra­no L’ul­ti­mo bacio ha un buon suc­ces­so. Car­men rice­ve due Ita­lian Music Awards, come miglior arti­sta don­na e miglior video per Paro­le di bur­ro e anche due P.I.M. nel­le stes­se cate­go­rie. A que­sto si aggiun­ge il Nastro d’ar­gen­to come miglior can­zo­ne ori­gi­na­le per L’ul­ti­mo bacio e una can­di­da­tu­ra agli MTV Euro­pe Music Awards come arti­sta ita­lia­na del­l’an­no. L’al­bum ven­de 300.000 copie, rice­ven­do 3 dischi di pla­ti­no e diven­tan­do così il mag­gior suc­ces­so disco­gra­fi­co del­la can­tau­tri­ce cata­ne­se. Nel 2009 il Cor­rie­re del­la sera lo indi­ca tra i miglio­ri 10 dischi ita­lia­ni del decen­nio, ed è l’u­ni­co album di una don­na soli­sta pre­sen­te nel­la top 10.

Car­men deci­de di appro­da­re all’e­ste­ro, arri­va così anche l’e­di­zio­ne fran­ce­se del disco État de neces­si­té, che inclu­de due bra­ni in fran­ce­se e una ver­sio­ne di Ser­ge Gain­sbourg rea­liz­za­ta con la pro­du­zio­ne arti­sti­ca di Hen­ri Sal­va­dor. Il sin­go­lo pub­bli­ca­to per il mer­ca­to fran­ce­se è Gami­ne imper­ti­nen­te. In segui­to all’e­spe­rien­za fran­ce­se, Car­men si esi­bi­sce nei tea­tri pre­sen­tan­do i suoi bra­ni in ver­sio­ni più clas­si­che, con archi e fia­ti e un minor impat­to degli stru­men­ti elet­tri­ci. Scri­ve anche per Pao­la Tur­ci il testo di Salu­to l’in­ver­no, pre­sen­ta­to al Festi­val di San­re­mo del 2001, che si clas­si­fi­ca quin­to tra i 16 cam­pio­ni. Fa segui­to un giro di con­cer­ti con Max Gaz­zè e con la stes­sa Turci.

In esta­te si esi­bi­sce in con­cer­to al Tea­tro Gre­co di Taor­mi­na, con la par­te­ci­pa­zio­ne del­l’Or­che­stra del Tea­tro Vit­to­rio Ema­nue­le di Mes­si­na diret­ta da Pao­lo Buon­vi­no; dal­l’e­ven­to ven­go­no trat­ti il CD e il DVD e VHS L’an­fi­tea­tro e la bam­bi­na imper­ti­nen­te, e seguo­no due repli­che, al cen­tro socia­le CS Leon­ca­val­lo di Mila­no e all’Ac­ca­de­mia di San­ta Ceci­lia di Roma. Il CD live, trat­to dal con­cer­to di Taor­mi­na e con­te­nen­te 15 dei bra­ni pre­sen­ti nel­la sca­let­ta ori­gi­na­le ven­de oltre 200.000 copie. Una bio­gra­fia uffi­cia­le del­l’ar­ti­sta, Quel­lo che sen­to – Il mon­do, i pen­sie­ri, la musi­ca di Car­men Con­so­li, vie­ne pub­bli­ca­ta dal­la Giunti.

Nel­l’ot­to­bre 2002 esce L’ec­ce­zio­ne, che esor­di­sce alla posi­zio­ne nume­ro 1 nel­la clas­si­fi­ca del­le ven­di­te e gua­da­gna due dischi di pla­ti­no per le oltre 200.000 copie ven­du­te, men­tre l’at­ti­vi­tà con­cer­ti­sti­ca vie­ne este­sa in Euro­pa. Per ese­gui­re i live del nuo­vo pro­get­to musi­ca­le, Car­men fa rea­liz­za­re una Fen­der Jaguar rosa con­fet­to, che la accom­pa­gne­rà da li in poi sui pez­zi più rock. Il nuo­vo disco si allon­ta­na anco­ra di più dal­le atmo­sfe­re rock, che ven­go­no man­te­nu­te in alcu­ni epi­so­di come in Matil­de odia­va i gat­ti, ed è influen­za­to sia dal­la musi­ca bra­si­lia­na che dal­la musi­ca elet­tro­ni­ca. I sin­go­li estrat­ti dal­l’al­bum sono, in ordi­ne: L’ec­ce­zio­nePiog­gia d’a­pri­le e Fio­ri d’a­ran­cioL’ec­ce­zio­ne rag­giun­ge la posi­zio­ne nume­ro 5 del­la clas­si­fi­ca dei sin­go­li ed è tra i più ven­du­ti del 2002, Piog­gia d’a­pri­le vie­ne cer­ti­fi­ca­to disco d’o­ro e Fio­ri d’a­ran­cio rag­giun­ge la posi­zio­ne nume­ro 1 del­la clas­si­fi­ca radio­fo­ni­ca italiana.

Il suc­ces­so del­l’al­bum e dei sin­go­li, con­sen­te a Car­men di vin­ce­re un pre­mio Lune­zia e un altro Pre­mio ita­lia­no del­la musi­ca come arti­sta del­l’an­no e le ven­go­no con­fe­ri­ti i pre­mi “Civi­ta­no­va Poe­sia” e “Grin­za­ne Cavour”. Una ver­sio­ne inter­na­zio­na­le del­l’al­bum vie­ne pub­bli­ca­ta con il nome Car­men Con­so­li, che inclu­de una ver­sio­ne rock del bra­no Can’t get you out of my head di Kylie Mino­gue e in più due can­zo­ni in ingle­se, Ain’t that roman­tic e Lord of the oceans, oltre alle tra­du­zio­ni in ingle­se di Matil­de odia­va i gat­ti, Piog­gia d’a­pri­le e Fio­ri d’a­ran­cio. Nel 2003 rice­ve la sua secon­da nomi­na­tion agli MTV Euro­pe Music Awards come “miglior arti­sta ita­lia­no”. Non mol­to dopo, divie­ne la pri­ma arti­sta fem­mi­ni­le ita­lia­na ad esi­bir­si sul pal­co del­lo sta­dio olim­pi­co di Roma. A novem­bre del­lo stes­so anno esce Un sor­so in più, regi­stra­to negli stu­di di MTV il 22 e 23 otto­bre 2003 in occa­sio­ne del­l’an­te­pri­ma di L’ec­ce­zio­ne. Nel 2003 apre l’e­ti­chet­ta disco­gra­fi­ca Due Paro­le (in segui­to dive­nu­ta Nar­ci­so Records), per meglio gesti­re la pro­pria produzione.

Nel 2004, scri­ve assie­me a Goran Bre­go­vić la can­zo­ne prin­ci­pa­le del­la colon­na sono­ra del film I gior­ni del­l’ab­ban­do­no di Rober­to Faen­za. Otter­rà gra­zie a que­sta can­zo­ne la can­di­da­du­ra al David di Dona­tel­lo nel­la cate­go­ria miglior canzone.

A distan­za di quat­tro anni dal pre­ce­den­te lavo­ro, nel mag­gio 2006 pub­bli­ca Eva con­tro Eva che esor­di­sce alla posi­zio­ne nume­ro 1 nel­la clas­si­fi­ca degli album più ven­du­ti, a cui segue il giro di con­cer­ti euro­peo Dal Sime­to al Tami­gi. Le date sono aper­te dal grup­po folk sici­lia­no, pro­dot­to dal­la stes­sa Con­so­li, i Lau­ta­ri, che inter­ven­go­no anche nel bra­no Ciu­ri di cam­po, da loro com­po­sto su una poe­sia di Pep­pi­no Impastato.

Abban­do­na­ti momen­ta­nea­men­te i suo­ni rock, il disco abbrac­cia suo­ni acu­sti­ci e popo­la­ri, gra­zie all’u­ti­liz­zo di stru­men­ti pro­pri del­la musi­ca etni­ca, folk e world. Sin­go­lo di aper­tu­ra è la can­zo­ne Signor Ten­ten­na col qua­le par­te­ci­pa al Festivalbar. 

Nel feb­bra­io 2007 esce il film Satur­no Con­tro di Fer­zan Özpe­tek, la cui colon­na sono­ra inclu­de la ver­sio­ne di Je suis venue te dire que je m’en vais di Ser­ge Gain­sbourg già inse­ri­ta nel­l’al­bum État de neces­si­té. Nel 2008 con­du­ce il tour L’a­nel­lo man­can­te con un reper­to­rio soli­sti­co; si pre­sen­ta davan­ti al pub­bli­co solo con la chi­tar­ra, l’a­nel­lo man­can­te è il suo gruppo.Duetta con Fran­co Bat­tia­to nel bra­no Tut­to l’u­ni­ver­so obbe­di­sce all’a­mo­re, ine­di­to dal­l’al­bum Fleurs 2, usci­to il 14 novem­bre 2008, arri­va­to in clas­si­fi­ca alla posi­zio­ne nume­ro 5. In pas­sa­to, Car­men Con­so­li ave­va già ripro­po­sto can­zo­ni di Bat­tia­to, fra cui Stra­niz­za d’a­mu­ri e L’a­ni­ma­le.

Car­men par­te­ci­pa al bra­no Doma­ni 21/04.2009, pro­get­to di Mau­ro Paga­ni e Jova­not­ti in aiu­to alla popo­la­zio­ne abruz­ze­se col­pi­ta dal ter­re­mo­to. Sem­pre a sco­po bene­fi­co, il 21 giu­gno 2009 pren­de par­te al con­cer­to Ami­che per l’A­bruz­zo allo Sta­dio Giu­sep­pe Meaz­za di Milano.Il 9 otto­bre 2009 ini­zia la tra­smis­sio­ne radio­fo­ni­ca del nuo­vo sin­go­lo Non mol­to lon­ta­no da qui, pri­mo estrat­to del­l’al­bum di ine­di­ti Elet­tra pub­bli­ca­to il 30 otto­bre 2009. Il disco esor­di­sce alla secon­da posi­zio­ne nel­la clas­si­fi­ca dei dischi più ven­du­ti. L’al­bum è incen­tra­to su figu­re fem­mi­ni­li for­ti, capa­ci di rea­gi­re alle situa­zio­ni che la vita pone loro davan­ti. La sono­ri­tà resta orien­ta­ta ver­so la musi­ca folk ma con accen­ni di musi­ca rock.

Duran­te il Festi­val di San­re­mo 2010 nel­la Sera­ta Leg­gen­da del 18 feb­bra­io, dedi­ca­ta alla sto­ria del­la ker­mes­se cano­ra, Car­men è invi­ta­ta come super ospi­te e si esi­bi­sce in un tri­bu­to alla sto­ria del Festi­val, nel­la stes­sa occa­sio­ne si esi­bi­sce con Man­da­ci una car­to­li­na, secon­do sin­go­lo estrat­to da Elet­tra e accen­na un pez­zo a cap­pel­la del bra­no con cui, nel 1996, si esi­bì per la pri­ma vol­ta sul pal­co di San­re­mo, Amo­re di pla­sti­ca. La can­zo­ne Mio zio vin­ce il Pre­mio Amne­sty Ita­lia 2010. Il pre­mio vie­ne rico­no­sciu­to per il dif­fi­ci­le tema del­la can­zo­ne: la vio­len­za per­pe­tra­ta da uno zio ai dan­ni di una bam­bi­na. Subi­to dopo la can­zo­ne vin­ce anche la set­ti­ma edi­zio­ne del con­cor­so-web Ita­lian Music Festi­val. Inol­tre, per la can­zo­ne Mio zio vie­ne elet­ta amba­scia­tri­ce dal­la onlus Tele­fo­no Rosa. Il 28 set­tem­bre 2010 vie­ne annun­cia­to che Elet­tra vin­ce la Tar­ga Ten­co 2010 nel­la cate­go­ria miglior album del­l’an­no. È la pri­ma vol­ta che una don­na vin­ce la tar­ga Ten­co in que­sta categoria.

Il 22 otto­bre 2010 entra in rota­zio­ne radio­fo­ni­ca il suo nuo­vo sin­go­lo, Guar­da l’al­ba, frut­to di una col­la­bo­ra­zio­ne col can­tau­to­re Tizia­no Fer­ro, che anti­ci­pa la pri­ma rac­col­ta del­la can­tan­te cata­ne­se, Per nien­te stan­ca, in ven­di­ta dal 16 novem­bre. L’al­bum debut­ta alla posi­zio­ne nume­ro 6 del­la clas­si­fi­ca FIMI. Vie­ne rea­liz­za­to anche un video­clip di Guar­da l’al­ba gira­to sul­la Cir­cum­et­nea alla sta­zio­ne di Bron­te, in pro­vin­cia di Cata­nia. Al video pren­de par­te anche la madre di Car­men, che com­pa­re in una del­le ulti­me sce­ne, rap­pre­sen­tan­do la can­tan­te stes­sa pro­iet­ta­ta in là con gli anni.

Altro ine­di­to del­l’al­bum è AAA Cer­ca­si, can­zo­ne con testo di Car­men e musi­ca di Mau­ro Lusi­ni. Pub­bli­ca­to nel cor­so del­lo scan­da­lo Ruby, riguar­dan­te il Pre­si­den­te del Con­si­glio Sil­vio Ber­lu­sco­ni, la can­zo­ne è sta­ta ispi­ra­ta da un fat­to di cro­na­ca diver­so, anche se l’ar­ti­sta ha dichia­ra­to che poi “il sen­so si è este­so auto­ma­ti­ca­men­te” alla vicen­da di Ber­lu­sco­ni. La rac­co­la con­tie­ne 40 bra­ni in 2 CD, oltre ai due ine­di­ti Guar­da l’al­ba e AAA Cer­ca­si. Vi sono tut­ti i sin­go­li del­la car­rie­ra di Car­men, con l’ag­giun­ta di una ver­sio­ne par­zial­men­te modi­fi­ca­ta di Tut­to l’u­ni­ver­so obbe­di­sce all’a­mo­re in duet­to con Fran­co Bat­tia­to e di una nuo­va ver­sio­ne di Anna Magna­ni, can­zo­ne con musi­ca di Car­men e testo di Vin­cen­zo Cera­mi can­ta­ta nel­la sua ver­sio­ne ori­gi­na­le da Adria­no Celentano.

Il 18 feb­bra­io 2011, in occa­sio­ne del­la 61ª edi­zio­ne del Festi­val di San­re­mo, tor­na a cal­ca­re il pal­co del­l’A­ri­ston, esi­ben­do­si nel­la sera­ta dedi­ca­ta ai duet­ti insie­me ai con­cor­ren­ti Luca Mado­nia e Fran­co Bat­tia­to nel bra­no da que­sti ulti­mi pre­sen­ta­to alla gara cano­ra, L’a­lie­no.

Il 15 novem­bre 2011 AAA Cer­ca­si vin­ce il Pre­mio Video­clip Ita­lia­no 2011 nel­la cate­go­ria arti­sta don­na. Nel 2012 scri­ve il testo del­la can­zo­ne di Nina Zil­li Un’al­tra esta­te, con­te­nu­ta nel­l’al­bum L’a­mo­re è fem­mi­na di que­st’ul­ti­ma. Nel novem­bre 2012 rice­ve il rico­no­sci­men­to di Cava­lie­re del­l’or­di­ne al meri­to del­la Repub­bli­ca ita­lia­na, che le era sta­to asse­gna­to il 2 giu­gno 2011.

Dopo Per nien­te stan­ca l’at­ti­vi­tà musi­ca­le di Car­men vive un perio­do di pau­sa. Nel luglio 2013 nasce suo figlio Car­lo Giu­sep­pe, ricor­ren­do all’in­se­mi­na­zio­ne artificiale.

L’ot­ta­vo album del­la sua car­rie­ra, inti­to­la­to L’a­bi­tu­di­ne di tor­na­re, vie­ne pub­bli­ca­to il 20 gen­na­io 2015 su eti­chet­ta Uni­ver­sal Music. Il sin­go­lo di lan­cio è L’a­bi­tu­di­ne di tor­na­re, pub­bli­ca­to nei nego­zi digi­ta­li e in radio il 28 novem­bre 2014. Il nuo­vo lavo­ro si carat­te­riz­za per uno sti­le pop con alcu­ni epi­so­di rock, tenen­do­si più distan­te dal­l’u­ti­liz­zo di stru­men­ti folk tipi­co dei pre­ce­den­ti dischi. I temi rac­con­ta­ti van­no dal­l’a­mo­re tra due don­ne rac­con­ta­to in Otto­bre, all’ar­ri­vo dei migran­ti sul­le coste ita­lia­ne con La not­te più lun­ga, per arri­va­re a par­la­re di mafia in Eser­ci­to silen­te. Il tema del­lo stal­king e del­la vio­len­za di gene­re rac­con­ta­to nel­la can­zo­ne La signo­ra del quin­to pia­no. La can­zo­ne E for­se un gior­no descri­ve inve­ce una fami­glia nel­la socie­tà ita­lia­na. L’al­bum si chiu­de con Que­sta pic­co­la magia, descri­zio­ne del­la feli­ci­tà data dal­la mater­ni­tà. L’a­bi­tu­di­ne di tor­na­re diven­ta disco d’o­ro supe­ran­do le 25.000 copie vendute.

In occa­sio­ne del secon­do anni­ver­sa­rio del­la Con­ven­zio­ne di Istan­bul, Car­men Con­so­li col­la­bo­ra insie­me a Emma Mar­ro­ne, Gian­na Nan­ni­ni, Eli­sa, Ire­ne Gran­di e Nada alla regi­stra­zio­ne di una ver­sio­ne alter­na­ti­va del bra­no La signo­ra del quin­to pia­no, in col­la­bo­ra­zio­ne con Tele­fo­no Rosa, i cui pro­ven­ti del­le ven­di­te sono devo­lu­ti all’as­so­cia­zio­ne no-pro­fit. Il 21 ago­sto 2015 si esi­bi­sce al Melt­do­wn Festi­val come uni­ca rap­pre­sen­tan­te ita­lia­na, scel­ta dal diret­to­re arti­sti­co David Byr­ne. Nel quar­to tri­me­stre del 2015 è l’ar­ti­sta ita­lia­na con il mag­gior nume­ro di ingres­si regi­stra­ti in un con­cer­to in Ita­lia, 12.449 per­so­ne, secon­da ai Foo Fighters.

La not­te degli atten­ta­ti del 13 novem­bre 2015 a Pari­gi, Car­men Con­so­li si tro­va­va nel­la sua casa nel­le vici­nan­ze del­la strut­tu­ra mag­gior­men­te pre­sa di mira dai ter­ro­ri­sti, il Bata­clan, fat­to che la spin­ge a riman­da­re il tour euro­peo invernale.

Il 12 feb­bra­io 2016, il can­tau­to­re sici­lia­no Gio­van­ni Cac­ca­mo, pub­bli­ca il suo secon­do album dal tito­lo Non Sia­mo Soli che con­tie­ne un bra­no, Resta con me, inter­pre­ta­to con Car­men. In un’in­ter­vi­sta del mar­zo 2016, Elvis Costel­lo dice di lei: «ha più idee ori­gi­na­li lei in una man­cia­ta di pez­zi piut­to­sto che alcu­ne cele­bra­te band ingle­si o ame­ri­ca­ne in un inte­ro concerto».

Nel­l’e­sta­te del 2016 divie­ne la pri­ma don­na ad esse­re scel­ta come mae­stro con­cer­ta­to­re del festi­val di musi­ca popo­la­re salen­ti­na “la not­te del­la Taran­ta”, al qua­le pren­do­no par­te Fio­rel­la Man­no­ia, Nada, Tosca, Bui­ka e Lisa Fischer. Per l’oc­ca­sio­ne rice­ve il sigil­lo del­l’U­ni­ver­si­tà del salen­to. In segui­to al ter­re­mo­to del Cen­tro Ita­lia del 2016, il cachet dei par­te­ci­pan­ti vie­ne devo­lu­to in beneficenza.

Il 13 gen­na­io 2017 vie­ne pub­bli­ca­to un duet­to nel­l’al­bum Il mestie­re del­la vita di Tizia­no Fer­ro dal tito­lo Il con­for­to, con il qua­le, i due si esi­bi­sco­no come ospi­ti al Festi­val di San­re­mo 2017. A par­ti­re dal 2019, il bra­no ha rice­vu­to tre dischi di pla­ti­no, ven­den­do oltre 150.000 copie.

Nel­la pri­ma­ve­ra del 2017 par­te da Bol­za­no il tour tea­tra­le Eco di sire­ne, in cui si pre­sen­ta­no i mag­gio­ri suc­ces­si del­la can­tan­te. Le tap­pe ripren­do­no in un tour esti­vo che ini­zia a Cata­nia l’8 giu­gno e si con­clu­de a Tin­da­ri (ME) il 9 ago­sto 2017.

Il 27 ago­sto 2017 a Car­di­to (tra Ama­tri­ce e Cam­po­to­sto) si esi­bi­sce nel­lo spet­ta­co­lo “Ama­tri­ce nel cuo­re” (dire­zio­ne arti­sti­ca di Luca Bar­ba­ros­sa) insie­me a Ire­ne Gran­di, Tosca, Gian­ni Moran­di e Mannarino.

Il 3 apri­le 2018 esce su Spo­ti­fy e il 6 apri­le anche in radio l’i­ne­di­to Uomi­ni topo, sin­go­lo di lan­cio del suo ter­zo album dal vivo Eco di sire­ne. La can­zo­ne “rac­con­ta la man­can­za di empa­tia tra le per­so­ne e di come sia diven­ta­ta dif­fi­ci­le la con­vi­ven­za e la tol­le­ran­za tra gli esse­ri viven­ti”, e per que­sto vie­ne defi­ni­ta dal­la stes­sa can­tan­te “spiaz­zan­te” e “pro­vo­ca­to­ria”.

Il 13 apri­le 2018 vie­ne pub­bli­ca­to l’al­bum live Eco di sire­ne, una com­pi­la­tion di alcu­ni tra i bra­ni di mag­gio­re suc­ces­so del­la can­tan­te, por­ta­ti da lei in tour­née nel­l’Eco di sire­ne Tour, nuo­va­men­te orche­stra­ti e arran­gia­ti con chi­tar­ra acu­sti­ca, vio­li­no e vio­lon­cel­lo. Oltre a Uomi­ni topo, la rac­col­ta con­tie­ne anche un secon­do ine­di­to, Tano, che ripren­de il filo­ne folk in dia­let­to sici­lia­no del­la can­tau­tri­ce e nar­ra dei sen­ti­men­ti di una don­na oppres­sa dal mari­to, il qua­le la tra­di­sce con il pre­te­sto di anda­re a caccia.

Par­te­ci­pa all’e­di­zio­ne 2018 del Con­cer­to del Pri­mo Mag­gio a Roma, in cui can­ta Amo­re di pla­sti­caIn bian­co e neroTano e ‘A fine­stra. Il 1º giu­gno orga­niz­za in Piaz­za del Duo­mo a Cata­nia Car­men Con­so­li & Friends, una sera­ta di bene­fi­cen­za in cui can­ta accom­pa­gna­ta da Ban­da­bar­dò, Samue­le Ber­sa­ni, Eli­sa, Max Gaz­zè, Mari­na Rei, Danie­le Sil­ve­stri e Mario Venu­ti. Duran­te il con­cer­to vie­ne let­to anche un testo scrit­to dal­la regi­sta tea­tra­le sici­lia­na Emma Dante.

Il 29 giu­gno 2018 esce il bra­no del­la Ban­da­bar­dò Se mi rilas­so col­las­so, in cui è pre­sen­te anche la voce di Car­men Con­so­li, men­tre il 23 novem­bre esce il nuo­vo album di Cri­sti­na D’A­ve­na, Due­ts Fore­ver – Tut­ti can­ta­no Cri­sti­na, dove è una dei sedi­ci arti­sti a duet­ta­re con la regi­na del­le sigle nel bra­no Sai­lor Moon e il cri­stal­lo del cuo­re.

Il 26 mar­zo 2019 Car­men Con­so­li annun­cia tra­mi­te i pro­pri social una tour­née esti­va, il Sum­mer Tour 2019, che vedrà la can­tan­te “sui pal­chi di alcu­ni dei festi­val più sug­ge­sti­vi d’I­ta­lia” e avrà come pri­ma tap­pa il 21 giu­gno 2019 il Par­co Tit­to­ni di Desio, in pro­vin­cia di Mon­za e del­la Brian­za. Ad accom­pa­gnar­la saran­no Mas­si­mo Roc­ca­for­te alla chi­tar­ra, Lucia­na Luc­ci­ni al bas­so e Anto­nio Mar­ra alla batteria.

A distan­za di otto anni dal­l’ul­ti­ma sua par­te­ci­pa­zio­ne, il 22 apri­le 2019 si esi­bi­sce al Con­cer­to per la Ter­ra a Roma in occa­sio­ne del­l’Earth Day con accom­pa­gna­men­ti rock, anti­ci­pan­do così il tour esti­vo. Il 28 giu­gno 2019 esce il sin­go­lo Lo stret­to neces­sa­rio fir­ma­to da Levan­te e can­ta­to insieme.

 

Fon­te: Wikipedia


IL SITO UFFICIALE DI CARMEN CONSOLI



Porto di Scauri, Pantelleria – Come arrivare

I concerti del Passitaly sono gratuiti e si terranno tutti al Porto di Scauri, a Pantelleria, a partire dalle 21.30

scauri aeroporto grandi gazzè consoli

Come arri­va­re in auto dal­l’ae­ro­por­to di Pan­tel­le­ria al Por­to di Scau­ri dove si tie­ne il con­cer­to – clic­ca per ingrandire

scauri pantelleria grandi gazzè consoli

Come arri­va­re in auto da Pan­tel­le­ria al Por­to di Scau­ri dove si ten­go­no i con­cer­ti – clic­ca per ingrandire