Stamattina c’è stato un giro di notizie sull’isola di Pantelleria in merito ad uno sbarco…
Pantelleria: cittadinanza a Liliana Segre, i vertici M5S e il Sindaco favorevoli
14/11/2019Come avevo scritto nel mio articolo, ho richiesto la condivisione di tutti i cittadini democratici, per rendere cittadina onoraria dell’Isola, la Senatrice a vita Liliana Segre, come risposta a questo clima di odio e di barbarie che stiamo vivendo.
Molti di voi hanno risposto positivamente al mio appello e nella giornata di lunedì 11 Novembre, ho presentato e fatto protocollare questa richiesta, come la richiesta di tutti i cittadini panteschi.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Pantelleria, Erik Vallini, oggi mi hai inviato una mail in risposta a questa azione.
“È iniziato l’iter per la cittadinanza onoraria ai sensi del nostro regolamento. Purtroppo non andrà in discussione oggi 12 novembre, perché a norma di regolamento non si può. L’iniziativa deve partire dal Sindaco su segnalazione di cittadine associazione consiglieri ecc.”
Ho quindi inviato questa missiva al Primo Cittadino.
“Gentile signor Sindaco, a seguito richiesta pervenuta questa presidenza in data 11 novembre 2019 protocollo 21–429, da parte di cittadini panteschi la possibilità di conferire alla senatrice Liliana Segre la cittadinanza onoraria del nostro Comune, con la presente ai sensi dell’articolo 4 del vigente regolamento comunale, per il conferimento della cittadinanza onoraria e benemerita, invita la signoria vostra la valutazione di tale proposta.
Personalmente aderisco a tale iniziativa, tenendolo un atto importante – benché simbolico- affinché vengano sempre comunque salvaguardati i principi democratici della nostra Costituzione nata dalla Resistenza antifascista.
La senatrice Segre è una delle testimoni e viventi delle atrocità della Shoah delle persecuzioni razziali e antisemite e per la dignità con cui ancora oggi affronta una campagna di odio inaccettabile.
La senatrice di origini ebraiche, nel 1938 fu costretta ad abbandonare la scuola elementare per trascorrere con alcuni familiari lungo periodo in fuga dalle persecuzioni e razziali. Il 7 dicembre del 1943, Liliana Segre venne bloccata al confine con la Svizzera è arrestata. Il successivo 30 gennaio 1944, Liliana Segre venne deportata con il padre in Germania. Arrivò al campo di concentramento tedesco di Auschwitz il 6 febbraio 1944. Lì fu internata nella sezione femminile e sottoposta a lavori forzati. Il padre morì pochi mesi dopo e nel campo di concentramento vennero uccisi anche i suoi nonni. Liliana Segre fu liberata il 1° maggio 1945 ed è una dei 25 sopravvissuti dai 776 bambini italiani di età inferiore ai 14 anni che furono portati nel campo di concentramento di Auschwitz. “
Mi sono sentito col sindaco Vincenzo Campo e mi ha detto che ha dato parere positivo a tale richiesta, per cui ritengo che sarà portata al consiglio comunale della prossima settimana.
Ritengo tale atto una vittoria di tutti e voglio ringraziare coloro che hanno sottoscritto con me tale richiesta, il Sindaco Vincenzo Campo, il presidente del consiglio Erik Vallini, e tutto il gruppo consigliare del M5S che ha discusso ed approvato tale richiesta.
Sicuramente la prossima settimana, scriveremo una bella pagina della Pantelleria democratica.
Angelo Fumuso
Sono stato commissario del PSI e segretario del PD di Pantelleria. Uno dei fondatori dello storico mensile “Il Panteco”.
Sempre presente dal primo numero in videotape, al numero unico con Pier Vittorio Marvasi, Capo Redattore del Resto del Carlino, alla rinascita con Tanino Rizzuto giornalista de “L’ora” per la provincia di Trapani, durante gli anni di piombo della mafia.
Sono stato autore di numerose inchieste e servizi in quegli anni. Mi definisco ora e sempre un militante, convinto che a Pantelleria l’unico atto rivoluzionario sia l’informazione, che aiuti ad essere liberi e a pensare con la propria testa.