White Night Light con gli Yasmin Brother, ma senza ballo per colpa di pochi

White Night Light con gli Yasmin Brother, ma senza ballo per colpa di pochi

15/08/2020 0 Di Francesca Marrucci

Bra­vis­si­mi come sem­pre gli Yasmin Bro­ther, costret­ti a cam­bia­re sca­let­ta per adat­tar­la alle restri­zio­ni da Covid, ma entu­sia­sman­ti e coin­vol­gen­ti come sempre.
Gra­zie a loro per aver sapu­to tene­re il pal­co con un pub­bli­co sedu­to che fre­me­va per scatenarsi.

La sera­ta sareb­be dovu­ta con­ti­nua­re dopo il con­cer­to con l’intrattenimento musi­ca­le fino alle 2.00, ma ho fat­to ces­sa­re la musi­ca dopo un solo quar­to d’ora visti i rei­te­ra­ti com­por­ta­men­ti pro­mi­scui adot­ta­ti da alcu­ni adulti irre­spon­sa­bi­li nel ballare.
Mi spia­ce che per alcu­ni abbia­mo dovu­to rimet­ter­ci anche quel­li che rispet­ta­va­no le nor­me, ma a met­te­re in peri­co­lo la sicu­rez­za di tut­ti basta un solo com­por­ta­men­to sbagliato.
Quin­di, anche a costo di pas­sa­re per ingiu­sta, ho rite­nu­to oppor­tu­no far ces­sa­re defi­ni­ti­va­men­te la musi­ca. Sono già trop­pi gli epi­so­di di assem­bra­men­ti fuo­ri ai loca­li dove maga­ri lo spa­zio è ridot­to, crear­li appo­si­ta­men­te con un’intera piaz­za a dispo­si­zio­ne è ancor meno tollerabile.
Mi scu­so con quan­ti ci sono rima­sti male, ma le nor­me sono a tute­la di tutti.

Fran­ce­sca Marrucci
Asses­so­re alla Cultura