Il nostro Lillo di Bonsulton torna con una bellissima poesia sul tragico momento che stiamo…
Pantelleria visibile da Agrigento spopola sui social. Effetto Fata Morgana o il fascino di un’isola sirena?
23/02/2021Sta spopolando sui social un video del canale YouTube di Agrigento Oggi in cui l’isola di Pantelleria è visibile dalla città di Agrigento. Nonostante la lontananza di 140 km dalla costa, la Perla nera risulta visibile e in molti hanno attribuito questa ‘visione’ al cosiddetto ‘Effetto Fata Morgana’.
In ottica la Fata Morgana, o Fatamorgana, è una forma complessa e insolita di miraggio che si può scorgere all’interno di una stretta fascia posta sopra l’orizzonte. Il nome italiano è conosciuto anche all’estero, perché si tratta di un fenomeno frequentemente osservato nello stretto di Messina e tramandato dai Normanni. Esso fa riferimento alla fata Morgana della mitologia celtica, che induceva nei marinai visioni di fantastici castelli in aria o in terra per attirarli e quindi condurli a morte.
Tale fenomeno, che può essere osservato a terra o in mare, nelle regioni polari o nei deserti, distorce così tanto l’oggetto (o gli oggetti) su cui agisce il miraggio, da renderli insoliti e irriconoscibili. Può riguardare qualsiasi tipo di oggetti “distanti”, come isole, coste o barche. Il soggetto è mostrato in evoluzione, in posizioni diverse da quelle originarie, in una visione che può passare senza soluzione di continuità dalla compressione all’allungamento.
Il fenomeno si verifica in diversi luoghi nel mondo. Ha ispirato numerose opere poetiche, i cui autori fornivano spiegazioni fantasiose del fenomeno.
La stessa testata Agrigento oggi però, tramite le spiegazioni di Tommaso Parrinello, dirigente dell’Agenzia Spaziale Europea, spiega che non si tratta del fenomeno che chiama in causa la mitologica fata, ma semplicemente un insieme di combinazioni fisiche che rendono visibile Pantelleria in modo nitido e non sfocato, come è invece tipico dell’effetto ‘Fata Morgana’.
Le suggestive immagini del video rimangono affascinanti anche alla luce della spiegazione fisica e Pantelleria riesce ad incantare anche da lontano, più come una sirena che come una fata.
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.