I FLAG siciliani stipulano un accordo per preservare la ‘Risorsa Mare’. C’è anche Pantelleria

I FLAG siciliani stipulano un accordo per preservare la ‘Risorsa Mare’. C’è anche Pantelleria

10/06/2021 1 Di Redazione

I Flag delle coste della Sicilia occidentale e delle isole minori stipulano un’intesa per realizzazione di progetti strategici per la valorizzazione della Risorsa Mare

Il Flag Isole di Sicilia coinvolge i Comuni di Favignana,  Pantelleria, Ustica, Lipari, Malfa, Leni, S.M. Salina.

Le socie­tà di svi­lup­po loca­le (Flag – Fishe­ries Local Action Groups),  Flag Tor­ri e Ton­na­re del lito­ra­le Tra­pa­ne­se, il Flag Iso­le di Sici­lia, Il Flag Gol­fi di Castel­lam­ma­re e Cari­ni e l’Agenzia di Svi­lup­po del­la Sici­lia Occi­den­ta­le Asso sti­pu­la­no un accor­do che espri­me una vera e pro­pria siner­gia ter­ri­to­ria­le per la rea­liz­za­zio­ne di un pro­gram­ma di inve­sti­men­ti inte­gra­to pub­bli­co-pri­va­to incen­tra­to sul­la Risor­sa Mare.

I tre Flag e l’Agenzia di svi­lup­po Asso con­di­vi­do­no le fina­li­tà di pre­ser­va­re il Mare qua­le risor­sa per la soprav­vi­ven­za e, insie­me, risor­sa capa­ce di gene­ra­re ric­chez­za, occu­pa­zio­ne e inno­va­zio­ne secon­do un model­lo di svi­lup­po col­la­bo­ra­ti­vo e soste­ni­bi­le. Su que­sti pre­sup­po­sti i Pre­si­den­ti si impe­gna­no a valo­riz­za­re la Risor­sa mare e ad attua­re la Blue Eco­no­my attra­ver­so lo stru­men­to del Con­trat­to Isti­tu­zio­na­le di Svi­lup­po (Cis) al fine di acce­le­ra­re la rea­liz­za­zio­ne di pro­get­ti stra­te­gi­ci orien­ta­ti alla valo­riz­za­zio­ne dei ter­ri­to­ri. Si trat­ta di can­di­da­re pro­get­ti per cir­ca 250 milio­ni di euro tra i qua­li ade­gua­men­ti infra­strut­tu­ra­li degli enti loca­li, inter­ven­ti per il rilan­cio dei nume­ro­si com­par­ti eco­no­mi­ci e pro­dut­ti­vi qua­li ad esem­pio: pesca arti­gia­na­le e tra­sfor­ma­zio­ne del pesca­to, la valo­riz­za­zio­ne dei beni cul­tu­ra­li e dei ser­vi­zi turi­sti­ci, can­tie­ri­sti­ca e dipor­ti­sti­ca, logi­sti­ca, ricer­ca e tute­la ambientale.

A fir­ma­re il docu­men­to sono Andrea­na Pat­ti (Pre­si­den­te del Flag Tra­pa­ne­se, con fun­zio­ni di capo­fi­la), Gio­van­ni Bascia­no (Pre­si­den­te del Flag Iso­le di Sici­lia), Pie­tro Puc­cio (Pre­si­den­te del Flag Gol­fo di Castel­lam­ma­re e Cari­ni), Aldo Ruf­fi­no (Pre­si­den­te ASSO).

La pia­ni­fi­ca­zio­ne stra­te­gi­ca sarà diret­ta a con­cer­ta­re lo svi­lup­po costie­ro in modo inte­gra­to ver­so la pro­gram­ma­zio­ne futu­ra ed il soste­gno ai pia­ni di inve­sti­men­to di rilan­cio di nume­ro­si com­par­ti eco­no­mi­ci e pro­dut­ti­vi che ope­ra­no in rela­zio­ne al mare e, segna­ta­men­te:

✔ Set­to­re del­la pesca (spe­cie arti­gia­na­le) e del­la tra­sfor­ma­zio­ne del pescato;

✔ Set­to­re turi­sti­co del­la valo­riz­za­zio­ne dei beni cul­tu­ra­li e dei ser­vi­zi turi­sti­ci (Es. ristorazione);

✔ Set­to­re estrat­ti­vo (Es. Saline);

✔ Set­to­ri mani­fat­tu­rie­ri che svol­go­no la pro­pria atti­vi­tà in pros­si­mi­tà del mare e/o dei fiu­mi con sca­ri­co diret­to a mare; ✔ Set­to­re dei ser­vi­zi alla balneazione;

✔ Set­to­re del­le atti­vi­tà spor­ti­ve e ricrea­ti­ve lega­te allo sfrut­ta­men­to del mare;

✔ Set­to­re can­tie­ri­sti­co e dipor­ti­sti­co, sia pri­va­to che con fina­li­tà turistiche;

✔ Set­to­re del­la logi­sti­ca e del tra­spor­to di mer­ci e per­so­ne per via d’acqua;

✔ Set­to­re del­la ricer­ca, rego­la­men­ta­zio­ne e tute­la ambientale;

✔ ogni set­to­re che pos­sa ave­re rile­van­za diret­ta o indi­ret­ta con la risor­sa mare

Con la costi­tu­zio­ne di un uni­co grup­po di lavo­ro si con­sen­ti­rà di pre­di­spor­re il docu­men­to a base del con­trat­to isti­tu­zio­na­le di svi­lup­po e di dare attua­zio­ne ad una coo­pe­ra­zio­ne tra Flag in coe­ren­za con la pro­gram­ma­zio­ne comu­ni­ta­ria finan­zia­ta dai fon­di comu­ni­ta­ri del­la pesca (FEAMP).

I pre­si­den­ti si dichia­ra­no sod­di­sfat­ti  per l’avvio del per­cor­so di atti­va­zio­ne del con­trat­to di svi­lup­po. E’ il momen­to di acco­glie­re l’opportunità del­la recen­te appro­va­zio­ne del­la Z.E.S. (Zona Economica

Sici­lia Occi­den­ta­le e del­le risor­se nazio­na­li deter­mi­na­te dal­la pro­gram­ma­zio­ne lega­ta ai Reco­ve­ry plan, per costrui­re un pia­no per attra­zio­ne degli inve­sti­men­ti pro­dut­ti­vi sui diver­si ter­ri­to­ri.  Il pro­get­to inten­de, oltre gli sgra­vi fisca­li e le age­vo­la­zio­ni già pre­vi­ste dal­la ZES, sti­mo­la­re l’interesse del­le impre­se ope­ra­ti­ve nell’ambito dei com­par­ti del­la Blue Eco­no­my. Dal pun­to di vista tec­ni­co e del­le pro­ce­du­re da segui­re –si avvie­rà un vero e pro­prio Tavo­lo Isti­tu­zio­na­le per la Costa Tra­pa­ne­se, apri­pi­sta alla defi­ni­zio­ne di una stra­te­gia più vasta di rilan­cio del­la Sici­lia Occidentale.

Il Flag Tra­pa­ne­se coin­vol­ge i comu­ni di Maza­ra del Val­lo, Petro­si­no, Mar­sa­la, Pace­co, Val­de­ri­ce, Custo­na­ci, Tra­pa­ni, Eri­ce, San Vito Lo Capo e nume­ro­si soci pri­va­ti del set­to­re del­la pesca.

Il Flag Iso­le di Sici­lia coin­vol­ge i Comu­ni di Favi­gna­na,  Pan­tel­le­ria, Usti­ca, Lipa­ri, Mal­fa, Leni, S.M. Salina. 

Il Flag Gol­fi di Castel­lam­ma­re e Cari­ni coin­vol­ge i Comu­ni di Castel­lam­ma­re del Gol­fo, Alca­mo, Bale­stra­te, Trap­pe­to, Capa­ci, Cari­ni, Cini­si, Ter­ra­si­ni, Iso­la del­la Femmine.