La Regione Siciliana chiarisce quando è necessario il tampone. Il Sindaco Campo aveva scritto per info

La Regione Siciliana chiarisce quando è necessario il tampone. Il Sindaco Campo aveva scritto per info

25/08/2021 0 Di Francesca Marrucci

La Regione Siciliana precisa il significato dell’art. 2 comma 1 lettera c dell’Ordinanza n. 85 che aveva creato confusione sulla necessità di tampone per i vaccinati.

Il Sindaco Campo aveva già scritto a Protezione Civile e Presidenza Regionale per chiedere delucidazioni

di Fran­ce­sca Marrucci

È arri­va­ta, sep­pur indi­ret­ta­men­te, la rispo­sta al que­si­to posto dal Sin­da­co di Pan­tel­le­ria, Vin­cen­zo Cam­po, lune­dì scor­so 23 ago­sto, sia alla Pro­te­zio­ne Civi­le Regio­na­le sia al Gabi­net­to del­la Segre­te­ria del Pre­si­den­te Nel­lo Musu­me­ci riguar­do l’ob­bli­go di tam­po­ne per le riu­nio­ni, con­ses­si e feste pri­va­te, come ave­va già anti­ci­pa­to in una del­le sue dirette.

Il Pri­mo Cit­ta­di­no ave­va non solo richie­sto delu­ci­da­zio­ni in meri­to alla let­te­ra c) dell’art.2, com­ma 1 del­l’ul­ti­ma Ordi­nan­za n. 85 che, a suo dire, ‘gene­ra vasta con­fu­sio­ne’, sia per­ché ina­spri­sce i rap­por­ti tra le fazio­ni ‘pro­vax’ e ‘novax’ che in spe­cie sul­l’i­so­la si stan­no ormai fron­teg­gian­do con toni esa­spe­ra­ti e fuo­ri luo­go da gior­ni, sia per­ché ‘così come for­mu­la­ta la let­te­ra c) potreb­be far pen­sa­re che per par­te­ci­pa­re a ban­chet­ti ed even­ti pri­va­ti ser­va esclu­si­va­men­te il tam­po­ne rino­fa­rin­geo, non impor­tan­do il fat­to di esse­re in pos­ses­so del Green Pass con dop­pia vac­ci­na­zio­ne ed in appa­ren­te con­tra­sto con l’art. 6, com­ma 1, del­l’Or­di­nan­za regio­na­le n. 84 che, cor­ret­ta­men­te, obbli­ga al tam­po­ne chi non abbia anco­ra la dop­pia vac­ci­na­zio­ne’.

Era chia­ro che in que­sto modo, se l’in­ten­to ini­zia­le era quel­lo di invi­ta­re alla vac­ci­na­zio­ne, que­sto venis­se total­men­te vani­fi­ca­to, per­ché l’im­po­si­zio­ne di tam­po­ne anche a chi ha già la dop­pia vac­ci­na­zio­ne la ren­de­reb­be, di fat­to, inu­ti­le. Infat­ti, il Sin­da­co Cam­po ha evi­den­zia­to che: ‘Qua­lo­ra fos­se con­fer­ma­to che il tam­po­ne sia obbli­ga­to­rio anche per chi ha con­clu­so il ciclo vac­ci­na­le ciò, riten­go, pos­sa esse­re un ‘qua­si auto­goal’.’

Evi­den­te­men­te le per­ples­si­tà che ha avu­to il nostro Pri­mo Cit­ta­di­no sono le stes­se che han­no avu­to mol­ti altri Sin­da­ci sici­lia­ni che han­no invia­to le loro richie­ste di chia­ri­men­to alla Regio­ne e ieri pome­rig­gio il chia­ri­men­to è infi­ne arri­va­to in un comu­ni­ca­to del­la Pre­si­den­za del­la Regione: 

‘In rife­ri­men­to all’articolo 2, com­ma 1, let­te­ra c) dell’ordinanza n.85 del 22 ago­sto 2021 a fir­ma del pre­si­den­te del­la Regio­ne, per le atti­vi­tà di ban­chet­to e per gli even­ti pri­va­ti l’obbligo di tam­po­ne rino­fa­rin­geo – per gli ope­ra­to­ri e per i par­te­ci­pan­ti nel­le 48 ore ante­ce­den­ti l’evento – è pre­vi­sto, nel­lo spi­ri­to del­la ordi­nan­za che ten­de a favo­ri­re l’im­mu­niz­za­zio­ne del­la popo­la­zio­ne, sola­men­te per colo­ro che non sono vac­ci­na­ti con­tro il Covid-19.’