Agricoltura gli 80 milioni della Regione anche a Pantelleria e alle Isole Minori

Agricoltura gli 80 milioni della Regione anche a Pantelleria e alle Isole Minori

22/11/2021 1 Di Redazione

Agricoltura, investimenti nelle aziende agricole, Scilla: «80 milioni per progetti di ammodernamento»

Anche le Isole Minori e quindi Pantelleria finalmente ammesse ai finanziamenti

È in via di pub­bli­ca­zio­ne la gra­dua­to­ria defi­ni­ti­va dei con­tri­bu­ti per il “Soste­gno agli inve­sti­men­ti nel­le azien­de agri­co­le” (misu­ra 4.1). La misu­ra gode di una dota­zio­ne finan­zia­ria com­ples­si­va di 80 milio­ni di euro; all’o­ri­gi­na­ria dispo­ni­bi­li­tà del ban­do, pari a 40 milio­ni, sono sta­ti aggiun­ti altri 40 milio­ni con la ripro­gram­ma­zio­ne del PSR 2014–22. L’intervento pre­ve­de un soste­gno per le impre­se agri­co­le che rea­liz­za­no inve­sti­men­ti mate­ria­li e/o imma­te­ria­li vol­ti alla ristrut­tu­ra­zio­ne e all’ammodernamento del siste­ma pro­dut­ti­vo agri­co­lo ed agroa­li­men­ta­re. I pro­get­ti sono sta­ti sele­zio­na­ti dan­do prio­ri­tà al ruo­lo socia­le dell’azienda sul ter­ri­to­rio, alle pro­du­zio­ni di qua­li­tà cer­ti­fi­ca­te (BIO, DOP, IGP e QS – Qua­li­tà Sicu­ra garan­ti­ta dal­la Regio­ne Sici­lia­na di neo intro­du­zio­ne) e agli inve­sti­men­ti mira­ti alle stra­te­gie di adat­ta­men­to al cam­bia­men­to climatico.

«Si trat­ta di un’im­por­tan­te risor­sa che il gover­no Musu­me­ci va a desti­na­re alle nostre azien­de agri­co­le per age­vo­lar­ne l’ammodernamento con l’obiettivo di miglio­rar­ne la com­pe­ti­ti­vi­tà – dichia­ra l’assessore regio­na­le dell’Agricoltura, del­lo svi­lup­po rura­le, Toni Scil­la – Il ban­do, nono­stan­te ogget­ti­ve dif­fi­col­tà lega­te al dif­fi­ci­le momen­to socio eco­no­mi­co che stia­mo attra­ver­san­do, regi­stra una gran­de viva­ci­tà impren­di­to­ria­le nell’agricoltura sici­lia­na e una voglia di inve­sti­re in qua­li­tà, sicu­rez­za, trac­cia­bi­li­tà e soste­ni­bi­li­tà. – aggiun­ge Scil­la – Suc­ces­si­va­men­te alla pub­bli­ca­zio­ne del­la gra­dua­to­ria defi­ni­ti­va ver­ran­no ema­na­ti i decre­ti di paga­men­to, che immet­te­ran­no nel set­to­re la liqui­di­tà e, quin­di, la fidu­cia di cui oggi c’è biso­gno per ripar­ti­re. Altro ele­men­to impor­tan­te riguar­da l’am­mis­sio­ne di tut­ti i pro­get­ti del­le Iso­le mino­ri (Pan­tel­le­ria, Eolie, Ega­di, Usti­ca, Lam­pe­du­sa-Lino­sa), fino­ra sem­pre esclu­se, gra­zie ad una spe­ci­fi­ca riser­va finan­zia­ria di 2 milio­ni di euro».

I pro­get­ti ammes­si pre­ve­do­no la crea­zio­ne di nuo­vi impian­ti arbo­rei e/o ricon­ver­sio­ne varie­ta­le di quel­li esi­sten­ti, miglio­ra­men­ti fon­dia­ri e siste­ma­zio­ni idrau­li­co-agra­rie (spie­tra­men­ti, ter­raz­za­men­ti, recin­zio­ni, via­bi­li­tà azien­da­le ed elet­tri­fi­ca­zio­ne), ser­re e tun­nel per col­tu­re pro­tet­te e flo­ro­vi­vai­smo, rea­liz­za­zio­ne e/o ristrut­tu­ra­zio­ne di alle­va­men­ti (stal­le, rico­ve­ri, recin­zio­ni) e miglio­ra­men­to del­le con­di­zio­ni di igie­ne e benes­se­re degli ani­ma­li, mac­chi­ne, attrez­zi agri­co­li e attrez­za­tu­re per tra­sfor­ma­zio­ne, con­fe­zio­na­men­to e com­mer­cia­liz­za­zio­ne dei pro­dot­ti (olio, for­mag­gio, etc.), pun­ti ven­di­ta azien­da­li e sale degu­sta­zio­ne, e rea­liz­za­zio­ne di laghet­ti collinari.