Elezioni, intervista ad Angela Siragusa della lista LeAli per Pantelleria

Elezioni, intervista ad Angela Siragusa della lista LeAli per Pantelleria

20/05/2023 0 Di Flavio Silvia

Intervista alla candidata a Sindaco Angela Siragusa, sostenuta dalla lista LeAli per Pantelleria

di Fla­vio Silvia

In occa­sio­ne del­le ele­zio­ni ammi­ni­stra­ti­ve che si svol­ge­ran­no nel­l’I­so­la di Pan­tel­le­ria tra il 28 e il 29 mag­gio, abbia­mo deci­so di pre­sta­re un ser­vi­zio al cit­ta­di­no facen­do un giro di inter­vi­ste ai can­di­da­ti sin­da­ci che si sfi­de­ran­no nel­la pros­si­ma tor­na­ta elet­to­ra­le. Per dove­re di cro­na­ca e in vir­tù del­la tota­le tra­spa­ren­za che ci ha sem­pre con­trad­di­stin­to, dob­bia­mo comu­ni­ca­re ai nostri elet­to­ri che i can­di­da­ti del­la lista “SiA­mo Pan­tel­le­ria” che sostie­ne Fabri­zio D’An­co­na e Clau­dia Del­la Gat­ta rap­pre­sen­tan­te del­la lista “Pan­tel­le­ria è”, han­no decli­na­to la nostra richie­sta di un’intervista. 

Ange­la Sira­gu­sa e Vin­cen­zo Cam­po han­no rispo­sto favo­re­vol­men­te e abbia­mo ini­zia­to pro­prio dal­la can­di­da­ta don­na con la lista LeA­li per Pan­tel­le­ria.

Signora Siragusa, cosa l’ha portata a candidarsi?

È sta­ta la spin­ta dei gio­va­ni e la spin­ta di diver­se per­so­ne che mi chie­de­va­no di far­lo. La dif­fi­col­tà incon­tra­ta nel cer­ca­re di fare del­le coa­li­zio­ni, che sareb­be sta­to auspi­ca­bi­le per l’isola, e infi­ne la spin­ta di chi cre­de­va e ha cre­du­to nel­la mia can­di­da­tu­ra. Più che la spin­ta, io direi il coinvolgimento.

Cosa ne pensa degli altri tre candidati?

Non spet­ta a me dare dei giu­di­zi. Cre­do che cia­scu­no farà la pro­pria cam­pa­gna elet­to­ra­le e mi augu­ro, anche se dal­le pri­me bat­tu­te non mi sem­bra che sia par­ti­ta così, che sia sui con­te­nu­ti e sul­la dia­let­ti­ca poli­ti­ca di cia­scu­no di noi e non pen­san­do che spor­ca­re gli altri ren­da più puli­ti. Que­sta non è una cosa che ho mai fat­to e non farò in que­sta cam­pa­gna elet­to­ra­le, e ne è testi­mo­nian­za ciò che è già suc­ces­so cin­que anni fa. Mi augu­ro che chi ha già ini­zia­to su que­sto fron­te capi­sca che non è oppor­tu­no e non è un bene per la comu­ni­tà. 

Qual è il primo impegno che sente di prendere di fronte ai cittadini? 

Il pri­mo impe­gno che mi sen­to di pren­de­re, non in ter­mi­ni di solu­zio­ne imme­dia­ta, è sicu­ra­men­te una lot­ta per i dirit­ti di que­sta ter­ra. È una ter­ra in cui si con­ti­nua a fare fati­ca ad ave­re rico­no­sciu­ti dei dirit­ti. Io non devo ave­re favo­ri o pen­sa­re di chie­de­re qual­co­sa che il dirit­to già mi san­ci­sce, mi dovreb­be assi­cu­ra­re. La mia lot­ta vuo­le esse­re una lot­ta per i dirit­ti fon­da­men­ta­li, non è un caso l’articolo 3 del­la Costi­tu­zio­ne garan­ti­sce gli stes­si dirit­ti a tut­ti i cit­ta­di­ni indi­pen­den­te­men­te da ogni cosa. 

Qual è la vostra posizione riguardo la DOC?

Riten­go che tut­ti i pro­dot­ti di Pan­tel­le­ria deb­ba­no esse­re mag­gior­men­te tute­la­ti, riten­go che il Par­co deb­ba fare la pro­pria par­te e rispet­to anche a que­sto riten­go che dob­bia­mo rico­min­cia­re a dia­lo­ga­re con esso. La frat­tu­ra, que­sta anti­te­si che c’è sta­ta, Par­co-Comu­ne, non ha nes­sun signi­fi­ca­to, non por­ta a nul­la di buo­no e chi ammi­ni­stra, chi è una figu­ra api­ca­le all’interno di un ente deve, pri­ma che arroc­car­si sul­le pro­prie posi­zio­ni, pen­sa­re al bene dei cit­ta­di­ni. Ammi­ni­stra­re un ter­ri­to­rio signi­fi­ca vole­re il bene dei cit­ta­di­ni e del­la comu­ni­tà. Attra­ver­so un’azione siner­gi­ca tra Comu­ne, Par­co, Con­sor­zio, comun­que tut­ti gli atto­ri, biso­gna tute­la­re mag­gior­men­te le pro­du­zio­ni, tut­te, dell’isola e incen­ti­va­re l’agricoltura. Ci sono diver­se azio­ni che lo con­sen­to­no e dob­bia­mo dare più opportunità.

È chiaro che all’interno della sua lista ci siano sensibilità politiche opposte, avete un chiaro indirizzo politico? 

Per­so­nal­men­te non ho una tes­se­ra poli­ti­ca, mi defi­ni­sco del “Par­ti­to del Popo­lo”. All’interno di una comu­ni­tà come la nostra non si assu­mo­no deci­sio­ni ideo­lo­gi­che, ma si assu­mo­no deci­sio­ni miglio­ri per le oppor­tu­ni­tà e lo svi­lup­po di un pae­se, e spes­so que­ste esu­la­no dal­la tua posi­zio­ne poli­ti­ca e dal­la tua ideo­lo­gia. All’interno del­la mia lista, come hai det­to bene, ci sono sen­si­bi­li­tà diver­se, si spa­zia da destra a sini­stra, ma quel­lo su cui ci sia­mo sem­pre con­fron­ta­ti sono i con­te­nu­ti e lo svi­lup­po dell’isola sen­za toc­ca­re mai nes­su­na ideo­lo­gia. Cre­do che sia que­sta la meto­do­lo­gia miglio­re per un ter­ri­to­rio pic­co­lo come il nostro. Non biso­gna lavo­ra­re sull’ideologia, ma su fat­ti con­cre­ti, sul­la solu­zio­ne dei problemi.

Ci sono arrivati dei comunicati della Lega e di Fratelli D’Italia che negano l’appartenenza di loro rappresentanti alla sua lista. Ha voglia di rispondere?

Come ho det­to anche in quel­la inter­vi­sta in cui qual­cu­no ha fat­to rife­ri­men­to, abbia­mo all’interno del­la lista diver­se sen­si­bi­li­tà. Abbia­mo par­la­to, abbia­mo avu­to con­fron­ti con rap­pre­sen­tan­ti dei diver­si par­ti­ti pro­prio per con­fron­tar­ci su alcu­ni pro­ble­mi dell’isola e sul­le moda­li­tà di riso­lu­zio­ne. Non ho mai det­to che le liste di aeree di cen­tro-destra sosten­go­no noi e non c’è alcun comu­ni­ca­to riguar­do a ciò. A me sono giun­te anche alcu­ne noti­zie fuor­vian­ti riguar­do que­sti comu­ni­ca­ti, ma non sta a me espri­me­re giu­di­zi, io dico sem­pli­ce­men­te, come ho già riba­di­to, che all’interno del­la mia lista ci sono diver­se can­di­da­tu­re e che abbia­mo otte­nu­to il soste­gno di alcu­ni rap­pre­sen­tan­ti che appar­ten­go­no a quel­le aree, ma que­sto non signi­fi­ca aver otte­nu­to il soste­gno del­l’in­te­ro par­ti­to. Ci sono diver­se ani­me all’interno del­la nostra lista e abbia­mo diver­si con­tat­ti con alcu­ni Depu­ta­ti e Asses­so­ri di aree diver­se. Abbia­mo avu­to modo di con­fron­tar­ci su diver­se aree tema­ti­che con loro, ma con sere­ni­tà. L’unico comu­ni­ca­to uffi­cia­le che al momen­to è venu­to fuo­ri, ma pro­ba­bil­men­te potreb­be­ro venir­ne fuo­ri degli altri, è dall’MPA. 

Ci fa, ad oggi, un pronostico?

Io non sono bra­va a fare i pro­no­sti­ci, quin­di mi asten­go dal far­lo. Non pos­so esse­re sicu­ra di vin­ce­re, sareb­be sol­tan­to arro­gan­te da par­te mia dire che sono sicu­ra, ma cre­do che ci sia­no buo­ne pro­ba­bi­li­tà. Sto rice­ven­do mol­to con­sen­so da par­te degli elet­to­ri e sto por­tan­do avan­ti una cam­pa­gna elet­to­ra­le sere­na e fat­ta sui con­te­nu­ti.  Spe­ro che tut­to ciò si tra­du­ca anche in un voto effi­ca­ce tra il 28 e il 29 maggio.

Sa dirmi a che tipo di elettori vi rivolgete?

Io cre­do che noi ci rivol­gia­mo ad un tar­get misto, abbia­mo all’interno del­la lista, oltre ad ave­re per­so­ne che han­no già una buo­na espe­rien­za ammi­ni­stra­ti­va, un grup­po di gio­va­ni che sono la nostra sfi­da. Dare spa­zio a loro così che pos­sa­no cre­sce­re ed esse­re la futu­ra clas­se poli­ti­ca diri­gen­te. C’è que­sta azio­ne di affian­ca­men­to. Cre­do e sen­to che il nostro tar­get è diver­si­fi­ca­to, que­sto ci da forza.