Chiusura discarica Oikos. L’ennesima emergenza rifiuti in Sicilia interesserà anche Pantelleria?

Chiusura discarica Oikos. L’ennesima emergenza rifiuti in Sicilia interesserà anche Pantelleria?

08/06/2023 0 Di Angelo Parisi

Chiusa di nuovo la discarica Oikos in Sicilia, a rischio di nuovo la raccolta dell’indifferenziato a Pantelleria? Vediamo cosa sta accadendo all’apertura della stagione estiva

di Ange­lo Parisi

Il Con­si­glio di Giu­sti­zia Ammi­ni­stra­ti­va l’al­tro ieri ha sen­ten­zia­to la sospen­sio­ne del con­fe­ri­men­to dei rifiu­ti pres­so la disca­ri­ca Oikos di Mot­ta Sant’Anastasia nel catanese.

Lo stop sca­tu­ri­sce dal fat­to che il rin­no­vo dell’Autorizzazione Inte­gra­ta Ambien­ta­le rila­scia­to dal­la Regio­ne è sta­to giu­di­ca­to ille­git­ti­mo. Uno dei moti­vi dell’illegittimità con­si­ste nel fat­to che la disca­ri­ca dista meno di 3 chi­lo­me­tri dal cen­tro abitato.

A segui­to del­lo stop, oltre 80 Comu­ni sici­lia­ni non potran­no con­fe­ri­re i loro rifiu­ti pres­so tale disca­ri­ca. Tra que­sti anche quel­li del tra­pa­ne­se che con­fe­ri­sco­no pres­so la Tra­pa­ni Ser­vi­zi, Pan­tel­le­ria compresa.

Infat­ti, gli scar­ti dei rifiu­ti indif­fe­ren­zia­ti lavo­ra­ti dal­la Tra­pa­ni Ser­vi­zi fini­sco­no pro­prio pres­so la disca­ri­ca Oikos di Mot­ta Sant’Anastasia.

Il fer­mo del­la disca­ri­ca Oikos, quin­di, ha com­por­ta­to lo stop dei con­fe­ri­men­ti pres­so gli impian­ti del­la Tra­pa­ni Ser­vi­zi, che ieri ha comu­ni­ca­to a tut­te le SRR (Socie­tà per la Rego­la­men­ta­zio­ne del Ser­vi­zio di Gestio­ne Rifiu­ti), e quin­di anche ai Comu­ni inte­res­sa­ti, tra i qua­li Pan­tel­le­ria, la sospen­sio­ne dei conferimenti.

Se in tem­pi bre­vi la Regio­ne non tro­ve­rà una solu­zio­ne, i Comu­ni saran­no costret­ti a sospen­de­re il ser­vi­zio di rac­col­ta dell’indifferenziato e anche qui sul­l’i­so­la ci tro­ve­rem­mo ad affron­ta­re que­sto problema.

Una brut­ta noti­zia che arri­va pro­prio all’inizio del­la sta­gio­ne esti­va, quan­do la pro­du­zio­ne dei rifiu­ti è desti­na­ta ad aumen­ta­re a cau­sa del­le pre­sen­ze turi­sti­che, in spe­cie a Pan­tel­le­ria che più che rad­dop­pia le presenze.

I Comu­ni del tra­pa­ne­se sono in allar­me e atten­do­no noti­zie dal­la Regio­ne in tem­pi rapi­di al fine di scon­giu­ra­re lo stop alla raccolta.

L’Am­mi­ni­stra­zio­ne di Maza­ra del Val­lo, ad esem­pio, ha sospe­so la rac­col­ta por­ta a por­ta dei pan­no­lo­ni, il Sin­da­co di Cala­ta­fi­mi Sege­sta ha comu­ni­ca­to, attra­ver­so la sua pagi­na social, la sospen­sio­ne del­la rac­col­ta del­l’in­dif­fe­ren­zia­to, men­tre da Mar­sa­la arri­va l’in­vi­to ai cit­ta­di­ni a dif­fe­ren­zia­re il mas­si­mo pos­si­bi­le al fine di ridur­re la quan­ti­tà di indif­fe­ren­zia­to prodotto.

L’Am­mi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le di Pan­tel­le­ria al momen­to non ha dira­ma­to alcu­na comu­ni­ca­zio­ne e rima­ne in atte­sa di uno sblocco.

Se dal­la Regio­ne non arri­ve­rà alcu­na solu­zio­ne nei pros­si­mi gior­ni, sarà pro­ba­bi­le la sospen­sio­ne del­la rac­col­ta del rifiu­to indif­fe­ren­zia­to per le atti­vi­tà pro­dut­ti­ve. Per le uten­ze dome­sti­che, inve­ce, c’è tem­po fino al 20 giun­go, gior­no in cui è pre­vi­sto il ritiro.

Ma se entro tale data non sarà tro­va­ta alcu­na solu­zio­ne, la rac­col­ta dovrà esse­re sospe­sa anche per tali uten­ze, con le riper­cus­sio­ni e i disa­gi che è faci­le immaginare.