PANTELLERIA: SONO PARTITE LE REGISTRAZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DEI LOCALI STORICI PANTESCHI Come già succede…
Pantelleria, Firmato Alice premia l’isola: il rilancio dei negozi locali
10/01/2024Una soluzione per salvare il commercio locale c’è: lo dimostra Alice Bernardo con le iniziative del suo Firmato Alice, non ultima la lotteria di inizio anno di cui qui trovate i vincitori
di Francesca Marrucci
Il commercio locale langue ovunque e non è solo un fenomeno italiano. È difficile fare concorrenza alle grandi catene anche nelle isole come Pantelleria. Ormai il commercio locale ha bisogno di nuove tecniche di marketing, di caratterizzazione, di unicità dell’offerta, promozioni, ma non tutti i commercianti hanno tempo e voglia di mettersi alla prova e affrontare nuove sfide e quindi preferiscono languire nelle lamentele e tirare avanti con difficoltà.
Una storia già vista un po’ ovunque, ma ci sono imprenditori che guardano lontano e decidono di investire seriamente nel loro futuro. È il caso di Alice Bernardo, imprenditrice pantesca doc, che dopo una serie di corsi di formazione su vendite, marketing e promozione, ha messo a frutto il suo talento per i social al servizio del proprio negozio.
Già da tempo aveva iniziato ad usare le dirette per promuovere i nuovi arrivi, ma anche le liste broadcast per le clienti più affezionate sono attive e il grande successo riscosso quest’anno dall’estrazione dei premi della Lotteria della Befana o del Nuovo Anno, confermano che la strada intrapresa è quella giusta.
Circa 100 utenti, nel momento di punta, l’hanno seguita nella diretta del 5 gennaio in cui, dopo aver fatto estrarre i numeri vincenti alle auto di passaggio, sono stati enunciati ad uno aduno i vincitori, che sono anche stati chiamati in diretta Facebook.
Ecco l’elenco completo dei 17 vincitori estratti durante la diretta:
1 Giusy Policardo
2 Mariarosa Lo Pinto
3 Anna Minore
4 Veronica Rizzo
5 Denunzio Melania
6 Annarita Errera
7 Rosanna Andreoni
8 Angela Siragusa
9 Marcella Gabriele
10 Anna Minore
11 Maria Rosa Modica
12 Carmen Barone
13 Fabrizio Abbate
14 Eleonora Pizzitole
15 Corsale Maria Antonietta
16 Giovanna Teresi
17 Giuseppa Lo Pinto
Un bell’esempio non di resilienza, bensì di intraprendenza ed intelligenza. Il commercio locale ha molto da offrire, a prezzi onesti, s’intende, e offrendo prodotti di qualità unici. Alice l’ha capito e la speranza è che altri come lei decidano di non limitarsi a sopravvivere, ma a reagire.
Troppi esercizi commerciali hanno chiuso a Pantelleria nell’ultimo anno, alcuni dei quali storici. Non è per niente facile lavorare in un’isola che in inverno non garantisce certamente i numeri dell’estate e con i rincari ormai settimanali, porta la maggior parte degli utenti a preferire il commercio online per convenienza e scelta.
Colpevolizzare il fenomeno non serve ad arginarlo, ma solo a subirlo. La questione c’è, non da oggi, ma ormai da almeno 10 anni, ed è inutile passare il tempo a lamentarsene. Meglio organizzarsi per rendersi appetibili per le proprie peculiarità, incuriosire, invogliare il cliente, fidelizzarlo, informarlo costantemente e addirittura, e qui c’è la vera intelligenza mostrata dall’imprenditrice pantesca, partecipare a parte di quel processo di ecommerce diventando un punto ritiro autorizzato: un modo per non subire, ma essere parte della contemporaneità del mercato.
Ed ecco che Firmato Alice diventa anche punto ritiro Amazon, che attualmente è il maggior fornitore per i panteschi. Un modo per fare entrare nel suo negozio anche chi è abituato a comprare online, che magari, guardandosi intorno, trova un bel regalo da fare ad un’amica, a qualche parente o magari a sé stesso e che quasi sicuramente, non sarebbe mai capitato lì in altre situazioni.
C’è quindi una formula per distinguersi, per diventare un punto di riferimento, per tenere testa alle novità che il mercato ci impone. Alice ci ha creduto e ha vinto. Un bell’esempio da seguire.
Nella foto di copertina: la vincitrice del primo premio, un buono spesa di 500,00€
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.
Io preferisco essere servito dal postino o dal corriere.
Mi viene Molto scomodo dover andare in un negozio a ritirare le mie spedizioni.
Oltretutto è un disturbo alla mia privacy.