Parco: laboratori e workshop sulla vite ad alberello di Pantelleria

Parco: laboratori e workshop sulla vite ad alberello di Pantelleria

19/02/2024 0 Di Redazione

Recupero e tutela del patrimonio immateriale Unesco di Pantelleria laboratori e workshop sulla pratica della vite ad alberello

“L’in­ne­sto del­la vite ad albe­rel­lo” è il tema del labo­ra­to­rio che si è svol­to ieri mat­ti­na nel­lo splen­di­do sce­na­rio di Bugé­ber, nel­l’am­bi­to del pro­get­to per la valo­riz­za­zio­ne e la dif­fu­sio­ne dei sape­ri lega­ti alla pra­ti­ca agri­co­la del­la vite ad albe­rel­lo, patri­mo­nio UNESCO, pro­mos­so dal­l’En­te Par­co Nazio­na­le Iso­la di Pan­tel­le­ria e il Comu­ne di Pan­tel­le­ria, in col­la­bo­ra­zio­ne con EBAT (Ente Bila­te­ra­le Agri­co­lo Ter­ri­to­ria­le del­la pro­vin­cia di Tra­pa­ni), nel­l’am­bi­to del finan­zia­men­to del Mini­ste­ro del­la Cul­tu­ra per l’In­di­vi­dua­zio­ne degli inter­ven­ti a favo­re degli ele­men­ti ita­lia­ni iscrit­ti nel­la “Lista pre­vi­sta dal­la Con­ven­zio­ne UNESCO per la sal­va­guar­dia del patri­mo­nio cul­tu­ra­le e immateriale”.
Esper­ti a con­fron­to con le nuo­ve gene­ra­zio­ni di agri­col­to­ri per tra­man­da­re tec­ni­che e tra­di­zio­ni del ter­ri­to­rio attra­ver­so nozio­ni ma soprat­tut­to dimo­stra­zio­ni pra­ti­che, un’oc­ca­sio­ne imper­di­bi­le per valo­riz­za­re e pren­der­si cura del­l’a­gri­col­tu­ra, patri­mo­nio iden­ti­ta­rio di Pan­tel­le­ria.  Docen­ti: l’e­no­lo­go Anto­nio D’A­iet­ti; e il sig. Anto­nio Giu­sep­pe Ferrandes.
Gli appun­ta­men­ti sono pro­se­gui­ti con un work­shop, segui­to da un pub­bli­co atten­to e par­te­ci­pa­ti­vo, pres­so l’au­la con­si­lia­re del Comu­ne di Pan­tel­le­ria dal tema: “Inne­sto del­lo Zibib­bo di Pan­tel­le­ria: la tute­la del ger­mo­pla­sma autoc­to­no” cura­to dal pro­fes­so­re Anto­nio Motisi.
Nel suo inter­ven­to, il Com­mis­sa­rio Straor­di­na­rio del Par­co di Pan­tel­le­ria Ita­lo Cuc­ci ha fat­to un rife­ri­men­to all’attuale agi­ta­zio­ne del mon­do agri­co­lo per ricor­da­re le neces­si­tà ancor mag­gio­ri del­la viti­col­tu­ra eroi­ca. Que­sta fa emer­ge­re la bat­ta­glia quo­ti­dia­na e la rea­le fati­ca del­l’uo­mo per la rea­liz­za­zio­ne di un pro­dot­to vini­co­lo straor­di­na­rio e per que­sto meri­ta una mag­gio­re atten­zio­ne soprat­tut­to da par­te del Mini­stro dell’Agricoltura Lollobrigida.
“Abbia­mo pro­mos­so que­sto per­cor­so – affer­ma la diret­tri­ce del Par­co Nazio­na­le di Pan­tel­le­ria Sonia Anel­li – per far si che le nuo­ve gene­ra­zio­ni di agri­col­to­ri pos­sa­no impa­ra­re la tec­ni­ca dai mae­stri più esper­ti. In qua­li­tà di Enti depu­ta­ti alla sal­va­guar­dia del patri­mo­nio, abbia­mo il dove­re di fare in modo che que­sta pra­ti­ca – un’e­re­di­tà imma­te­ria­le costrui­ta sul­la tra­di­zio­ne ora­le, pos­sa con­ti­nua­re nel tempo”
Il pros­si­mo incon­tro è pre­vi­sto a mag­gio (24 mag­gio 2024 ore 8.00, viva­io Paul­sen: Spol­lo­na­tu­ra e cima­tu­ra – docen­te dott. Giu­sep­pe Parisi).
Per info e iscri­zio­ni: agricoltura@parconazionalepantelleria.it.