Parco Pantelleria: un’estate in sicurezza

Parco Pantelleria: un’estate in sicurezza

11/07/2024 0 Di Redazione

Il Parco Nazionale Isola di Pantelleria operatività su più fronti per una stagione estiva in sicurezza

L’Ente Par­co Nazio­na­le Iso­la di Pan­tel­le­ria anche duran­te la sta­gio­ne esti­va con­ti­nua ad occu­par­si del benes­se­re del ter­ri­to­rio, del­la sua tute­la, gestio­ne e valorizzazione.

Per quan­to riguar­do la pre­ven­zio­ne incen­di, sta sol­le­ci­tan­do il Mini­ste­ro degli Inter­ni per incre­men­ta­re il nume­ro dei Vigi­li del Fuo­co, sta coor­di­nan­do il lavo­ro degli enti pre­po­sti al moni­to­rag­gio e allo spe­gni­men­to, ha acqui­sta­to vasche da posi­zio­na­re sul tut­to il ter­ri­to­rio per velo­ciz­za­re il rifor­ni­men­to dell’acqua anche nei luo­ghi più imper­vi e ha sup­por­ta­to un cor­so di for­ma­zio­ne per la pre­pa­ra­zio­ne dei volon­ta­ri che espli­che­ran­no ser­vi­zio di con­trol­lo e intervento.

Dal pun­to di vista del­la pia­ni­fi­ca­zio­ne ter­ri­to­ria­le, l’attività più impe­gna­ti­va ma neces­sa­ria a ren­de­re pie­na­men­te effi­cien­te il Par­co Nazio­na­le è la discus­sio­ne e con­di­vi­sio­ne del­le linee gui­da del Pia­no del Par­co, appro­va­to tre anni fa dal­la pre­ce­den­te rap­pre­sen­tan­za e dal con­si­glio diret­ti­vo, che sta pro­se­guen­do con l’Amministrazione Comu­na­le. Si trat­ta di un lavo­ro con­giun­to che pre­ve­de­rà anche del­le linee gui­da del pia­no socio eco­no­mi­co, in fase di reda­zio­ne e l’avvio tra il mese di otto­bre e novem­bre dei forum (incon­tri) con i por­ta­to­ri di inte­res­se per rac­co­glie­re le idee e le pro­po­ste di azio­ni. Le linee gui­da del Pia­no Socio Eco­no­mi­co e del­la Pro­po­sta di Pia­no saran­no poi sot­to­po­ste al pare­re del­la comu­ni­tà del Par­co com­po­sta da Comu­ne, Regio­ne e Libe­ro Con­sor­zio di Trapani.

Pia­ni­fi­ca­zio­ne del­le atti­vi­tà ma anche imme­dia­to inter­ven­to alle emer­gen­ze ambien­ta­li por­ta­no l’Ente Par­co ad esse­re pron­to ad ope­ra­re per tro­va­re solu­zio­ni imme­dia­te. Come nel caso del­la pre­sen­za del lepi­dot­te­ro Orgy­ia che, attual­men­te, è costan­te­men­te moni­to­ra­to dagli esper­ti per con­te­ne­re la sua espan­sio­ne ed even­tua­li dan­ni alla vege­ta­zio­ne e alle col­tu­re agricole.

Per una miglio­re frui­zio­ne con­ti­nua­no i lavo­ri di puli­zia e manu­ten­zio­ne dei sen­tie­ri e del­le anti­che mulat­tie­re con il sup­por­to di real­tà socio-eco­no­mi­che loca­li, che impe­gna­no soprat­tut­to i giovani.

L’attività di pro­mo­zio­ne cul­tu­ra­le e ter­ri­to­ria­le resta una prio­ri­tà per il Par­co di Pan­tel­le­ria soprat­tut­to nell’anno in cui ricor­re il decen­na­le del rico­no­sci­men­to Une­sco del­la vite ad albe­rel­lo patri­mo­nio dell’umanità, a cui sono sta­te dedi­ca­te ini­zia­ti­ve a carat­te­re inter­na­zio­na­le. In que­sti pro­get­ti di pro­mo­zio­ne è con­so­li­da­ta la col­la­bo­ra­zio­ne con il Con­sor­zio dei vini Doc Pan­tel­le­ria e con l’amministrazione comu­na­le, fina­liz­za­ta alla miglio­re valo­riz­za­zio­ne dell’unicità dell’isola. In tal sen­so, l’Ente Par­co è sta­to pre­sen­te a soste­gno del­la nuo­va pro­gram­ma­zio­ne dei col­le­ga­men­ti aerei, non­ché alla strut­tu­ra­zio­ne di una miglio­re offer­ta turi­sti­ca dell’isola con ini­zia­ti­ve che han­no riguar­da­to, fra le altre, le pro­po­ste escur­sio­ni­sti­che con le gui­de uffi­cia­li del Par­co, non­ché la pos­si­bi­li­tà di nuo­ve espe­rien­ze cono­sci­ti­ve a pun­ta Spa­dil­lo, come la Stan­za del Mare, insie­me alla coo­pe­ra­ti­va I Nuo­vi Filopanti.

Duran­te il perio­do esti­vo è anche inten­si­fi­ca­to il lavo­ro di Vigi­lan­za e moni­to­rag­gio, con il Cor­po Fore­sta­le Regio­na­le, i Volon­ta­ri e i Cara­bi­nie­ri Fore­sta­li che a bre­ve poten­zie­ran­no il pro­prio orga­ni­co con la pre­sen­za fis­sa di n. 4 uni­tà operative.

In ulti­mo un accen­no al refe­ren­dum che in que­sti ulti­mi mesi è all’attenzione del­la comu­ni­tà loca­le: trat­tan­do­si di refe­ren­dum comu­na­le, sarà l’Amministrazione comu­na­le che valu­te­rà come gesti­re i risul­ta­ti anche nei con­fron­ti dell’Ente Parco.